Carlo ed Enrico Vanzina attaccano i film di scarsa qualità e, parlando del prossimo cinepanettone, Vacanze di Natale a Cortina, al mensile Ciak, contestano ferocemente I Soliti Idioti:
Abbiamo voluto togliere le troppe volgarità anche perché ormai è impossibile fare peggio de I soliti idioti. In quanto a volgarità il cinepanettone è stato superato da I soliti idioti, un brutto film su cui si e’ finito di fare inutile sociologia. Sono sicuro che già l’anno prossimo rivedere I soliti idioti sarà un’esperienza agghiacciante.
Nel frattempo, Pupi Avati, premiato ieri all’Umbria Film Fest con il Premio alla carriera, ha esternato la propria delusione nei confronti delle scelte cinematografiche effettuate dal pubblico italiano, reo di preferire sempre meno i film di qualità:
La qualità delle scelte sta precipitando. Una deriva dalla quale difficilmente si tornerà indietro. Fare un film costa tanti soldi, troppi. Un regista per fare il suo lavoro deve confrontare e adeguare la sua fantasia al budget disponibile. Un poeta, invece, per esprimere la sua arte non deve spendere una lira.
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