Christian De Sica commenta l’esito deludente (per usare un eufemismo) di Vacanze di Natale a Cortina al box office (sotto i 10 milioni a fine anno). L’attore a Tv Sorrisi e Canzoni dice:
Vacanze di Natale a Cortina è stato attaccato secondo me in modo strumentale …
La riflessione di De Sica va più a fondo e tocca diversi aspetti:
Ho letto giornali che parlano di crisi, di fine di un genere, di un modello berlusconiano di cinema. Ma quando mai? I cinepanettoni sono sempre stati tutt’altro. Vedo dell’astio, in questi attacchi. Come se tanta gente non aspettasse altro che i nostri incassi calassero. Questi film oltretutto sono una risorsa italiana, danno lavoro a tanta gente … Non facciamoci del male così, distruggendoli a ogni costo ed esultando perché vince Sherlock Holmes. Un film che in Italia non dà pane a nessuno. Non vorrei che chi produce i nostri lavori si stancasse di quest’andazzo e andasse a farli in America …
Qualcuno, prima o poi, proverà a commentare le reali cause del flop di quest’anno, o le colpe saranno sempre altre (dagli attacchi dei giornali, al trailer fatto male, dalla volontà di sperimentare alla scelta di essere più sobri)?
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