“C’è ancora domani” ed il benefattore di Lodi

C’è ancora domani è il film uscito di recente con protagonista Paola Cortellesi che siamo abituati a vedere in veste comica o commediale tra il serio ed il comico, ma con questo film ha tirato fuori quello che probabilmente, anzi sicuramente, è il capolavoro italiano dell’anno. Un film dalla patina bianco e nero che indubbiamente cattura le sfumature della vita. Un film talmente bello che a Lodi ha causato un evento tanto insolito quanto bello. L’importanza che questo film ha va sicuramente oltre a quella cinematografica e questo l’ha capito anche una persona di Lodi.

Al comune di Lodi hanno fatto sapere che un benefattore ha voluto regalare 400 biglietti per la visione di questo film. L’assessore all’istruzione Laura Tagliaferri ha incontrato questo imprenditore (di lui non si conosce altro e preferisce restare anonimo) raccontando che “Nella chiacchierata che ho avuto con l’imprenditore mi ha spiegato come abbia trovato essenziale la pellicola per sensibilizzare proprio i più giovani della città sui temi dei diritti delle donne e sulla condizione femminile nella storia. Mi ha espresso il desiderio di poter pagare il biglietto al cinema per 400 ragazzi della città e ha chiesto l’aiuto del Comune per poter individuare le scuole e rendere concreta questa proposta educativa, dopo aver contattato il cinema Moderno per ottenere una disponibilità“.

A beneficiare di questo regalo saranno gli studenti di quattro centri di formazione professionale nel Comune di Lodi, gli alunni delle terze medie della scuola Ponte ed una classe dell’istuto professionale Einaudi. I ragazzi si sono uniti per la visione nel cinema Moderno. Cosa ha scaturito questo gesto? La voglia di questo imprenditore anonimo di far vedere questo film ai ragazzi per insegnare loro alcune cose sulla vita delle donne in Italia. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i ragazzi sui diritti delle donne, la loro condizione in quanto femmine in Italia ed uno dei più scottanti argomenti del secolo ossia la violenza di genere.

La potenza di C’è ancora domani è innegabile e siamo sicuri che questo film vi ha stregati fin da subito anche dal trailer, che se non avete visto vi consigliamo caldamente di cliccare qui per iniziare a farvi un’idea. Appoggiamo tra l’altro questa iniziativa perché è proprio dai giovani che bisogna ripartire per provare a cambiare qualcosa sugli argomenti elencati prima e non si tratta di farlo vedere solo ai studenti maschi perché l’iniziativa ha abbracciato tutti i giovani degli istituti partecipanti perché è importante che TUTTI imparino qualcosa.