Al motto di ‘Lei non sa chi sono io!‘ Luigi Zampa, con la complicità di due mattatori d’eccezione come Alberto Sordi e Vittorio De Sica, costruisce una commedia divertente e molto realistica che, come nella moda di quegli anni, punta il dito contro il modus operandi tipico degli italiani al potere.
Speciale
Alberto Sordi Story: “Tutti a casa” 1960
Film di Luigi Comencini del 1960, Tutti a casa è uno dei più grandi documenti cinematografici italiani del secondo dopoguerra.
Alberto Sordi Story: “Il Vedovo” 1959
Grande commedia noir sceneggiata e diretta da Dino Risi, Il Vedovo è forse uno dei picchi più alti della comicità di Alberto Sordi. Complice anche …
Alberto Sordi Story: “La Grande Guerra” 1959
Considerato da sempre uno dei migliori film italiani sulla Prima Guerra Mondiale e forse uno dei più grandi capolavori del cinema italiano, La Grande Guerra …
Alberto Sordi Story: “Vacanze d’Inverno”, 1959
Film ad episodi che è l’antesignano di tutti i Vacanze di Natale da lì a venire. E come tutti i Vacanze di Natale è una …
Alberto Sordi Story: “I magliari” 1959
Uscito due anni prima della svolta internazionale di Salvatore Giuliano (1962), Francesco Rosi racconta ne I magliari la storia di lavoratori italiani immigrati in cerca di fortuna verso la Germania …
Alberto Sordi Story: “Il Conte Max” 1957
Il Conte Max, capostipite di tutte le commedia degli equivoci all’italiana maniera. Un grande film che vede la partecipazione di grandi nomi del cinema del …
Alberto Sordi Story: “Bravissimo” 1955
Ennio Contini, quando, in quel lontano 1955, uscì il film Bravissimo, diretto da Luigi Filippo D’Amico e magistralmente interpretato da Alberto Sordi e dal piccolo Giancarlo Zarfati, scrisse …
Alberto Sordi Story: “L’arte di arrangiarsi” 1955
Ha 35 anni Alberto Sordi quando si trova ad interpretare il personaggio di Rosario Scimoni, detto Sasà, nella pellicola L’arte di Arrangiarsi, terzo e ultimo capitolo …
Alberto Sordi Story: “Un americano a Roma” 1954
Maccarone, m’hai provocato e io ti distruggo adesso, maccarone! Io me te magno…!
Forse è questa una delle frasi più celebri della filmografia italiana, quasi quanto l’immagine che l’accompagna. Un incontenibile Alberto Sordi si cala nuovamente nel ruolo di Nando Mericoni e lo porta alla sua massima espressione artistica.