Pochi giorni fa l’annuncio della tripletta di titoli italiani contemplati all’interno della sezione parallela del festival di Cannes, la Quinzaine des Réalisateurs.
Una scelta, questa, atta a rendere meno pesante la delusione dell’esclusione di film tricolore dalla gara principale. Ora arriva un altro grande annuncio: i componenti della giuria di questa sessantanovesima edizione dell’importantissimo Film Festival francese parleranno anche un po’ italiano.
Infatti, per l’edizione 2016 ad affiancare il presidente George Miller sulla Croisette dall’11 al 22 maggio, ci sarà la nostra Valeria Golino che assegnerà la Palma d’oro insieme a Kirsten Dunst, Donald Sutherland, Vanessa Paradi, Mads Mikkelsen, Lßszló Nemes, Arnaud Desplechin e Katayoon Shahabi. La giuria della Semaine de la Critique sarà invece composta dalla presidentessa Valérie Donzelli insieme a Alice Winocour, Nadav Lapid, David Robert Mitchell e Santiago Mitre.
Gli occhi degli appassionati di cinema italiano saranno puntati particolarmente sulla Quinzaine des Réalisateurs: in gara troveremo le “pazze” di Paolo Virzì, Ramazzotti e Bruni Tedeschi, ma anche il film di Claudio Giovannesi su una coppia di detenuti che si innamorano in carcere e quello di Marco Bellocchio in apertura.
A completare questa selezione, poi, altri quindici titoli: Divines di Houda Benyamina, Dog Eat Dog di Paul Schrader, L’Economie du couple di Joachim Lafosse, L’Effet aquatiquedi Solveig Anspach, La Pazza Gioia di Paolo Virzì, Les Vies de Thérèse di Sébastien Lifshitz, il cartoon Ma Vie de courgette di Claude Barras, Mean Dreams di Nathan Morlando, Mercenaire di Sacha Wolff, Neruda di Pablo Larraín, Poesía sin fin di Alejandro Jodorowsky, Raman Raghav 2.0 di Anurag Kashyap, Risk di Laura Poitras, Tour de France di Rachid Djaïdani, Two Lovers and a Bear di Kim Nguyen,Wolf and Sheep di Shahrbanoo Sadat.
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