Il Festival di Cannes si è concluso con un omaggio alla vita e all’opera di Sergio Leone. Per celebrare il 50° anniversario degli Spaghetti Western, il Festival di Cannes infatti, ha proiettato “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone, interpretato da Clint Eastwood e Gian Maria Volontè.
Si tratta della versione restaurata del film dalla Cineteca di Bologna, con un presentatore d’eccezione, Quentin Tarantino, grande ammiratore di Sergio Leone, che ha sempre dichiarato di essere stato fortemente influenzato dai grandi maestri del western italiano.
Come abbiamo accennato “Per un pugno di dollari” è stato restaurato dalla Cineteca di Bologna e Unidis Jolly Film (il produttore e distributore originale), con il coinvolgimento della Hollywood Foreign Press Association e la Film Foundation di Martin Scorsese. Il lavoro è stato svolto dal laboratorio di restauro cinematografico L’Immagine Ritrovata.
Ecco le parole di Tarantino:
Non siamo qui a festeggiare i 50 anni dalla nascita dello Spaghetti Western, ma la nascita del cinema d’azione come come da allora in poi è stato concepito. Il film di Leone è stato il primo che, a parte pochissime eccezioni, è stato montato sulla musica e questo fa la differenza. L’influenza di Leone è arrivata fino a MTV. Ogni tanto proietto a casa mia, per la gioia dei miei amici e della mia troupe, Il buono, il brutto e il cattivo che io ho visto quando avevo tre o quattro anni. Nel pubblico ci sono anche dei bambini e amano il film proprio grazie all’uso che è fatto della musica.