Si apre oggi la sezione Cinéma de la Plage, direttamente dal Festival di Cannes, iniziato ufficialmente ieri, che in questa nottata d’apertura vuole celebrare un cult del cinema italiano, ma oserei dire mondiale, con la proiezione di “8½” di Federico Fellini.
Per l’occasione si potrà vedere l’opera di Fellini, vincitore a Cannes nel 1960 con “La Dolce Vita”, nella sua versione rimasterizzata.
“8½”, capolavoro assoluto di Fellini, rappresenta uno spartiacque nella sua carriera, allo stesso modo in cui “La Dolce Vita” ha rappresentato una rottura con i suoi precedenti film neorealisti.
Intriso di una poesia sognante e con un filo narrativo volutamente assente, il film entra ed esce dalla realtà, raccontando i sogni e le reminiscenze che si rincorrono nella mente ingarbugliata del regista Guido Anselmi, ossessionato dalla paura di non finire il suo film.
Protagonista è Marcello Mastroianni, che campeggia sul manifesto di questa 67esima edizione del Festival di Cannes, e che in questo film offre un’interpretazione assolutamente magnetica, assieme agli altri interpreti: Claudia Cardinale , Sandra Milo , Barbara Steele e Anouk Aimée.
“8 ½” può essere considerato uno dei film più autobiografici del maestro, mettendo in scena tutte le ansie che lo attanagliano per quanto riguarda la sua arte. Il film, girato in bianco e nero e con le splendide musiche di Nino Rota, ha vinto un Oscar nel 1964.
Doppio omaggio a Mastroianni e Fellini dunque, quest’anno, da Cannes.