Nessun film italiano presente nelle candidature ai Bafta 2015. Non si è ripetuta la magia dello scorso anno che aveva visto nella cinquina dei miglior film non in lingua inglese, “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, arrivato poi alla vittoria.
Quella vittoria era stata l’anticamera per il riconoscimento più importante del cinema, l’Oscar.
Come dicevamo, quest’anno nulla di fatto per i film italiani, né ai Bafta né agli Oscar, dove non ce l’ha fatta il favorito italiano “Il Capitale Umano” di Paolo Virzì, ma comunque una presenza italiana c’è, ed è quella di Milena Canonero, nota costumista.
È stata lei a vincere il Bafta Award 2015 per i costumi di “The Grand Budapest Hotel”, film di Wes Anderson. Si tratta del terzo Bafta per la costumista italiana, già vincitrice nel 1982 per “Momenti di gloria” di Hugh Hudson e nel 1986 per “Cotton Club” di Francis Ford Coppola. Inoltre, questa del 2015 è stata la sua settima nomination ai Bafta.
La stessa Canonero è candidata all’Oscar, sempre per questo film ispirato alle opere di Stefan Zweig, che ha già nove nomination agli Oscar. Ricordiamo che Milena Canonero ha già lavorato per Wes Anderson nel 2007 per “Il treno per il Darjieeling”.