Domani 19 luglio apre i battenti in Romania il Brasov International Film Festival & Market 2012, evento che vedrà in concorso 9 film tra cui l’italiano Zoè di Giuseppe Varlotta che vede protagonista il cantautore Francesco Baccini.
Il film di Varlotta se la dovrà vedere con un parterre di pellicole di altissimo profilo tra queste ‘Being Flynn‘ di Paul Weitz con Robert De Niro; ‘Conspirator’ di Robert Redford con James McAvoy; ‘Rabbit Hole‘ di John Cameron Mitchell con Nicole Kidman; ‘Jane Eyre’ di Cary Fukunaga con Michael Fassbender; ‘California Solo‘ di Marshall Lewy con Robert Carlyle, ‘Another Year’ di Mike Leigh con Jim Broadbent; ‘Lo strano mondo di Greenberg‘ di Noah Baumbach con Ben Stiller e ‘Demain?‘ di Christine Laurent con Laure de Clermont.
Baccini ha raccontato la sua sorpresa quando gli è stata data la notizia della selezione:
Quando mi e’ arrivata la notizia, insieme all’elenco dei film in gara non potevo credere alle mie orecchie, sia per il livello dei competitor ma soprattutto perche’ ‘Zoè” e’ un film indipendente. Insomma, con quello che abbiamo speso per fare il film gli altri credo ci abbiano pagato il parrucchiere.
Sinossi:
Zoè gioca tranquilla col suo cane, mentre la vita del paese si trascina tra la desolazione di cui la guerra è portatrice. Un prete, pochi uomini ed umili donne sono coloro che ancora abitano il borgo desolato. Una donna si sveglia e si alza improvvisamente da un giaciglio improvvisato in una cascina; affacciatasi all’uscio sorpresa urla: “Gli americani! Arrivano gli americani!”. La voce giunge al paese, abbastanza forte da interrompere ogni minima attività degli uomini, abbastanza da infondere la speranza negli occhi delle donne.
Il destino vuole però che il silenzio non sia violato dall’arrivo improvviso degli americani, bensì dei soldati nemici e dal loro ordine di morte. I soldati gettano nello scompiglio la fragile armonia della comunità, irrompono nelle case, distruggono e saccheggiano, terrorizzando la popolazione inerme, sottoponendo ognuno dei cittadini, le donne e i bambini, persino il prete, ai loro ordini, alla violenza e al delirio del rastrellamento.
Pur di salvare la propria figliola Zoè, Tina, la convince a vagare alla ricerca del padre, un noto capo “partigiano” fuggito nei boschi, e informarlo del pericolo imminente. Zoè inizia così una corsa disperata per la campagna, sulle colline, attraverso le linee nemiche. Lungo la strada, un soldato nemico, ingannato dalle ombre, scambia Zoè per un ragazzo e la insegue. Le ombre dei due vagano veloci tra campi e boschi incessantemente. Alla fine Zoe viene raggiunta e, immobilizzata dalla paura, chiude gli occhi.
Il cast del film include anche Monica Mana, Andrea G. Pinketts, Serena Grandi, Camillo Grassi, Bebo Storti, Eva Maria Cischino, Antonio Catalano, Marco Zanutto, Alessandro Danzi, Valerio Catalano, Lorenzo Giargia, Giulia Onesti, Eleonora Mazzoni, Sergio Danzi, Alessandra Roca, Andrea Robbiano, Fabio Zerba, Arrigo Amaduzzi, Roberto Biondi, Celio Bordin, Marco Mascherpa.
(Fonte AGI)
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