Da quest’oggi Bim Distribuzione porterà al cinema Venti Anni, il documentario di Giovanna Gagliardo, interpretato da Enrico Iannello, Lea Gramsdorff, Giuseppe De Rosa, Edie Samland, Georg Meyer, Veronica Raucci, Michelangelo Pistoletto, Guido Rossi, dedicato ad uno degli eventi che hanno cambiato il mondo, la caduta del muro di Berlino del 1989, e ad un altro appuntamento con la storia, il crac della Banca americana Lehman Brothers del 2008. Dopo il salto potete leggere la sinossi ufficiale e visionare il poster e alcune foto.
Berlino: 9 novembre 1989.
Le immagini di repertorio illustrano l’evento storico di quella notte inimmaginabile: la folla che preme per varcare i cancelli, i poliziotti ammutoliti, le facce allegre e commosse della gente che festeggia. Tra quei volti di giovani e meno giovani che brindano e ballano, il fotogramma si ferma sul sorriso di un ragazzo italiano, Giulio, e di una ragazza berlinese, Marta, che insieme ad alcuni amici passano per la prima volta nella loro vita dall’altra parte del muro. All’epoca, Marta e Giulio sono appena ventenni.Li ritroviamo quarantenni a Roma dove vivono oggi svolgendo lavori precari e di scarse prospettive. Tuttavia non sono privi di quel certo “ottimismo della volontà” che consente loro di tenere gli occhi aperti sul futuro e di vederne soprattutto i sintomi positivi.
Ci raccontano le loro vite parallele, le loro esperienze, le loro fatiche e i loro successi: nel mondo della finanza lui, in quello dell’editoria lei.
Ci raccontano soprattutto come, da quella notte di grandi speranze, siano scaturite le energie che hanno mosso le loro vite verso un destino comune, che li ha portati “insieme” ad incrociare un altro appuntamento con la Storia: il 16 settembre del 2008, giorno del crac della Banca americana Lehman Brothers.Venti anni appunto, i loro e i nostri.
Venti anni dove gli eventi storici che li hanno segnati (la riunificazione tedesca, la caduta delle Torri Gemelle, le crisi finanziarie mondiali, ecc.) si intrecciano inevitabilmente con le loro testimonianze private, consentendoci – anche grazie alle immagini di repertorio – di ricostruire un affresco del nostro recente passato.
Nel finale, noi e loro insieme, ascolteremo le riflessioni, i racconti e i pensieri di alcuni autorevoli esperti che, a questi anni ancora tutti da scrivere, tentano di dare una chiave di lettura e un’interpretazione.