Poker Generation, il drammatico diretto da Gianluca Migotto interamente dedicato al Texas Hold’em, potrebbe essere vietato ai minori di diciotto anni. Il presidente dell’associazione di consumatori Primo consumo, Marco Polizzi, al termine della proiezione ha comunicato:
Pensiamo di scrivere al ministero dei Beni culturali per chiedere il divieto ai minori di 18 anni, come è vietato il gioco d’azzardo. Non entro sul valore cinematografico, ma il film mostra solo vincenti e può essere un messaggio fuorviante, soprattutto per i minori, i più a rischio con il gioco on-line.
Il produttore del film Fabrizio Crimi, che è anche imprenditore del marchio Betpro.it specializzato nel gaming on-line, ha replicato:
Noi parliamo specificamente del Texas hold’em, quindi il poker sportivo, che ha molto poco a che fare con il gioco d’azzardo classico, perché richiede grandi capacità e disciplina. E non raccontiamo che la vita dei protagonisti dipende dal poker, ma che è la loro esperienza di vita a farli vincitori.