È sicuramente uno dei grandissimi successi cinematografici di questo 2018 e, probabilmente, anche uno dei film che farà maggiormente parlare di se nei prossimi mesi. Ci riferiamo ovviamente a Bohemian Rhapsody, la storia che parla (anche) di Queen e di Freddie Mercury, e che è attualmente in programmazione nei cinema, oltre che in prenotazione (con buono per la visione sul grande schermo) anche nella pagina delle serie tv e film online su Chili.
Naturalmente, sebbene il film abbia complessivamente ottenuto un discreto apprezzamento, non sono stati pochi gli appassionati dei Queen che hanno sottolineato la presenza di qualche “svista” più o meno voluta da parte della regia, e che probabilmente è passata inosservata agli occhi dei non addetti ai… lavori.
Per esempio, nelle prime scene del film si nota un giovane Mercury che lascia la propria casa per andare in un pub, in cui suonano gli Smile. Al termine del concerto Mercury va a parlare con la band, ma trova vicino al furgone usato dal gruppo solo May e Taylor (batterista e chitarrista degli Smile, e poi del gruppo leggendario). Mercury si avvicina a loro e chiede di essere preso come nuovo cantante dopo il forfait di Staffel.
Ebbene, contrariamente a quanto si evince nel film, in cui Mercury viene fatto apparire come un ragazzo sconosciuto che in quel giorno si trova per caso nel pub, in realtà il “mito” suonava già in una band nota come Ibex, e già conosceva i membri degli Smile, anche perché lui e Staffel frequentavano lo stesso istituto di arte.
Un’altra svista segnalata dai seguaci dei Queen è l’incontro tra Freddie e Mary, che diventerà la sua compagna (e non solo). Nel film sembra che Mary sia una fan degli Smile, ma in realtà Mary e Mercury ebbero modo di conoscersi solo in un secondo momento, considerato che lei era la ragazza di Brian May, e Freddie le chiese di uscire solamente dopo esser certo che tra lei e May la relazione fosse finita. Inoltre, la storia ci dice che Mary iniziò a seguire la band solamente dopo la relazione con Freddie, e che il loro rapporto non arrivò a sfociare nella crisi che invece viene resa emblematica nella seconda parte del film.
Infine, tra le altre sviste lamentate, c’è il fatto che dopo questi incontri il film si concentri sul primo concerto della nuova band, con la presenza del bassista che si scorge solamente nel primo concerto del 1970, anche se in realtà fu il quarto a occupare questa posizione. John Deacon, inoltre, nel film ha una presenza molto più limitata rispetto ai colleghi e… qualcuno ritiene che questo non sia causale, ma sia una sorta di rivalsa che May e Taylor hanno voluto avere nei suoi confronti: non sfugge, infatti, che Deacon abbia coerentemente sempre detto che i Queen sono morti con Freddie Mercury, e che proprio per questo ha abbandonato il gruppo nel 1997.
Insomma, qualche divergenza per onor di pellicola, che non sembra però arrestare le buone recensioni.