La Profezia Dell'Armadillo, trasposizione cinematografica di un'opera del fumettista Zerocalcare, arriva in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia
La Profezia Dell’Armadillo, adattamento cinematografico di un’opera del fumettista toscano Zerocalcare, verrà proiettato in anteprima mondiale alla settantacinquesima Mostra del Cinema di Venezia in Concorso nella categoria Orizzonti; subito dopo il salto, sinossi e data di distribuzione della pellicola.
La Profezia Dell’Armadillo, sinossi
Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti.
La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla madre. Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo.
A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco.
La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.
Vi ricordiamo infine che il film, distribuito da Fandango, debutterà nelle sale il prossimo 13 settembre.