Il Festival del Cinema di Tavolara torna per la 47esima edizione della rassegna itinerante che quest'anno propone Indivisibili, Fortunata, Il Padre d'Italia e altri titoli
il 18 luglio prende il via la 27° edizione del Festival del Cinema di Tavolara, che quest’anno è condotta da Geppi Cucciari e ha luogo dal 18 al 23 luglio presso l’Oasi Naturalistica La Peschiera di San Teodoro, sempre sotto la direzione artistica di Piera Detassis.
Il Festival propone come evento principale con il film evento dell’anno Indivisibili di Edoardo De Angelis, alla presenza di uno dei protagonisti del film Gianfranco Gallo.
Ospiti del festival sono Walter Veltroni in veste di regista, della produttrice Donatella Botti, degli attori Lino Guanciale, Isabella Ragonese, Anna Ferzetti, Pierfrancesco Favino, Jasmine Trinca, della regista francese Sou Abadi.
Mercoledì 19 luglio sono previsti due documentari di Sky Arte: l’anteprima italiana, dopo la presentazione a Cannes, del documentario di Becoming Cary Grant di Mark Kidel e il documentario Mexico! Un Cinema alla Riscossa di Michele Rho, sempre nell’Oasi Naturalistica La Peschiera di San Teodoro.
Da giovedì 20 luglio, il Festival sposta la propria arena presso la Piazza Lungomare a Porto San Paolo, dove viene proiettato il film Indizi di Felicità con la regia di Walter Veltroni, prodotto da Sky Cinema in collaborazione con Palomar.
Da venerdì 21 luglio il Festival si svolge in una delle aree marine più spettacolari della Sardegna: l’Isola di Tavolara. Nella serata di venerdì, vengono proiettati Fortunata di Sergio Castellitto -premiato a Cannes per l’interpretazione di Jasmine Trinca– e Il Padre d’Italia di Fabio Mollo –Globo d’Oro a Isabella Ragonese-.
Sabato 22 luglio vengono presentate le commedie Moglie e Marito di Simone Godano e I Peggiori di Vincenzo Alfieri. La serata finale, domenica 23 luglio si chiude con la commedia francese (proiettata in originale con i sottotitoli italiani) premiata dal pubblico al Biografilm Festival Due Sotto il Burqa (Cherchez La Femme) della regista Sou Abadi.