In occasione del restauro de “I mostri”, in programma alla 72a Mostra del Cinema di Venezia e presto anche al Cinema Massimo, il Museo Nazionale del Cinema e la Cineteca Nazionale propongono al Cinema Massimo dal 4 al 12 settembre 2015, ALFABETO ITALIANO, nove proiezioni che rendono omaggio a uno dei maestri della commedia all’italiana.
Dino Risi nasce a Milano il 23 dicembre del 1916. Inizia a lavorare nel mondo del cinema collaborando con registi come Alberto Lattuada e Mario Soldati, prima di esordire nel lungometraggio con Vacanza col gangster (1951). Il suo primo grande successo fu Pane, amore e… (1955), seguito da Poveri, ma belli (1956) e da titoli come Una vita difficile (1961), Il sorpasso (1962) e I mostri (1963) con cui si impose tra i maestri della commedia all’italiana. Tra i suoi film successivi, In nome del popolo italiano (1971), Profumo di donna (1974), I nuovi mostri (1977) e La stanza del vescovo (1977), tratto dall’omonimo romanzo scritto da Piero Chiara e pubblicato nel 1976.
Nel 2002 ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera e due anni dopo ha pubblicato la sua autobiografia, I miei mostri. È’ morto a Roma il 7 giugno 2008.
Il film I mostri fotografa la Roma dei primi anni Sessanta ed è proprio questo comune contesto storico a fare da sfondo ai 20 episodi che compongono il film, fornendo altrettanti spaccati di vita vera. Il restauro è stato possibile grazie alla campagna di crowdfunding sul sito MakingOf.it organizzata dal Museo Nazionale del Cinema e della Cineteca di Bologna, ed è stato realizzato in collaborazione con RTI-Mediaset, Lyon Film e Surf Film presso il Laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna.