l MEI, che quest’anno si svolgerà dall’1 al 4 ottobre a Faenza (Ravenna), ospita il primo Festival del Cinema Musicale MeiD in Italy che si terrà il 3 e il 4 ottobre al Cinema Sarti di Faenza.
Tante le proiezioni in programma: l’inaugurazione spetta al film biografico di Paolo Virzì “L’uomo che aveva picchiato la testa”, dedicato a Bobo Rondelli, con il quale sarà organizzato un incontro a fine proiezione, mentre la chiusura a “Numero Zero”, il documentario più importante dedicato alla storia del rap italiano raccontato dai suoi protagonisti e accompagnato dalla voce narrante di Ensi.
Come spiega il direttore Fabrizio Galassi:
Il Festival nasce dall’esperienza decennale del PIVI (Premio Italiano Videoclip Indipendente). Negli ultimi anni gli artisti, oltre a realizzare i clip dei propri brani, hanno iniziato a spostarsi anche su prodotti con minutaggi più generosi, attraverso i quali poter raccontare una storia intera più che un singolo evento. E’ l’arte dello storytelling e la necessità di spostarsi su più media: internet, TV, cinema, dischi.
E conferma Giordano Sangiorgi:
Il cinema musicale è un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni. Spesso con eventi speciali della durata di un solo giorno, ma comunque con una programmazione interessante nei cinema d’essai. Così abbiamo deciso di allestire un vero e proprio festival dedicato a tutto ciò che è legato all’immagine e alla musica, ma con le nostre peculiarità: italiano e indipendente.