È stata da poco data la conferma della morte di Virna Lisa, aveva 78 anni. L’attrice, una delle più belle e talentuose del nostro cinema, aveva iniziato da giovanissima a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, cominciando con i cosiddetti film “strappalacrime” negli anni ’50.
Verso la metà di quegli anni inizia a lavorare in commedie di successo come “Lo scapolo” con Alberto Sordi, “La donna del giorno” di Francesco Maselli e poi la fama con la pubblicità di Carosello del dentifricio “Chlorodont” e il noto slogan “Con quella bocca può dire ciò che vuole”.
La sua carriera inizia a brillare con diversi sceneggiati RAI, tra cui “Orgoglio e pregiudizio”, “Ottocento”, “Il caso Maurizius”, “Cenerentola”, “Una tragedia americana”. Dopodiché ritorna al cinema con diverse commedie italiane come “Sua Eccellenza si fermò a mangiare” di Mario Mattoli, “Un militare e mezzo” di Steno, “Il giorno più corto” di Sergio Corbucci.
La Lisi arriva anche in Francia dove recita ne “Il tulipano nero” e “Il delitto Duprè” e nella seconda metà degli anni ’60 debutta persino ad Hollywood, con il film “Come uccidere vostra moglie” con Jack Lemmon e Therry Thomas.
Nella sua carriera ha vinto sei Nastri d’Argento e due David di Donatello.
Nel 2013 aveva perso il compagno di una vita, l’architetto Franco Pesci, evento che l’aveva segnata profondamente.