Anche “Anime Nere” al pari di “Hungry Hearts” altro film italiano in Concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è tratto da un libro.
Il regista Francesco Munzi infatti, ha tratto ispirazione dall’omonimo best-seller di Gioacchino Criaco.
Il romanzo ha riscosso grandi consensi di pubblico e di critica ed è stato tradotto e pubblicato anche in Francia dall’editore Métailié nella prestigiosa collana “Bibliotheque Italienne”.
Tornando al film che ne è stato tratto, e che fa parte dei tre italiani in gara al Festival di Venezia, il regista ha detto:
“Attraverso una storia criminale si poteva rileggere la storia d’Italia. La storia della ‘ndrangheta raccontata nel libro di Gioacchino e in parte nel film, è una storia che non può prescindere dalla questione del Sud e del Nord, da come è nato il nostro Paese e cosa è diventato, perché la ”questione meridionale” è ancora apertissima. La mafia, la ‘ndrangheta, vanno collocate all’interno della nostra storia nazionale.
Il film è stato girato prevalentemente in Calabria, poi a Milano e in Olanda. Nel cast ci sono Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Anna Ferruzzo e Barbora Bobulova, e i debuttanti Giuseppe Fumo e Pasquale Romeo.