Sarà proiettato oggi, a Roma, al cinema Apollo Undici alle ore 21.00 “Con il fiato sospeso” il nuovo film di Costanza Quatriglio.
Questo film-documentario che s’intreccia con una storia vera, è stato presentato alla 70esima Mostra del Cinema di Venezia.
Questa la sinossi ufficiale:
Stella studia Farmacia all’università. Quando è l’ora della tesi viene inserita in un gruppo di ricerca. Pian piano si rende conto che nei laboratori di chimica qualcosa non va. L’ambiente è insalubre, qualcuno comincia a star male, i professori parlano di coincidenze. L’amica Anna, che ha lasciato gli studi per suonare in un gruppo indie-punk, vorrebbe che Stella smettesse di passare intere giornate in laboratorio; Stella, al contrario, non vuole rinunciare al suo sogno. Dall’incredulità alla perdita di ogni certezza: la sua storia si intreccia con il diario di un giovane dottorando che ha già percorso la strada in cui Stella si imbatterà. Ispirato al memoriale – denuncia di Emanuele, dottorando nel Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università di Catania, morto di tumore al polmone nel dicembre 2003.
Per raccontare questa storia così delicata, la regista Costanza Quatriglio, ha utilizzato l’espediente “cinematografico” dell’intervista:
La testimonianza diretta di Stella, interpretata da Alba Rohrwacher, mi ha permesso di entrare e uscire dai due diversi generi, fornendo allo spettatore, attraverso il linguaggio, una riflessione non solo sul dolore, ma anche sul cinema.