Da quanto tempo è che non esce un film in sala? In molti diranno che di film italiani al cinema non ce ne sono stati. La realtà dei fatti è un po’ diversa, qualche pellicola in sala è arrivata, ma sono stati ben pochi ad accorgersene.
Le sorti del cinema italiano al botteghino sembrano non vole migliorare. A prescindere dal colpevole di questa profonda crisi – i cineasti, il governo, gli spettatori – non si può negare che la situazione sia a dir poco tragica. Dall’inizio dell’estate, per essere più precisi da fine giugno (il 27 giugno sono uscite ben quattro pellicole), le uscite di film italiani al cinema hanno iniziato a rarefarsi.
La situazione ha iniziato a farsi davvero seria con l’avanzare della bella stagione, che ha portato ad un vuoto quasi totale di nuove pellicola, eccezion fatta per qualche sporadica apparizione, arrivata proprio alla fine di agosto: Fiabeschi torna a casa di Max Mazzotta, che è uscito al cinema il 22 agosto, è La variabile umana di Bruno Oliviero, pellicola presentata al Festival di Venezia 2013, uscito, invece, il 29.
L’incasso delle due pellicole è stato rispettivamente di 5 e 85 mila euro. Numeri che fanno riflettere: 90 mila euro di incasso totale per i film italiani al cinema di questa estate.
A salvare il box office italiano, però, ci pensa Paolo Sorrentino che con altri 12.382 euro incassati nell’ultimo week end per La grande bellezza ha superato i 6.5 milioni d’incasso, totalizzando dal 21 maggio al 1 settembre 6.507.710 euro.