Christian De Sica dice basta ai cinepanettoni. O è De Laurentiis che dice addio a De Sica?

Christian De Sica dice basta. Basta ai cinepanettoni e all’immagine che questi hanno creato di lui.

Certo, non si dimentica il passato e non si può pensare di sbarazzarsene così, ma la decisione è presa e Christian De Sica ha annunciato il suo addio a Aurelio De Laurentiis, che sarà definitivo dopo Colpi di fortuna, il nuovo cinepanettone che De Sica inizierà a girare a settembre.

 

L’intervista che Christian De Sica ha rilasciato al Corriere della Sera non lascia molto spazio alle interpretazioni. Così, dopo trent’anni di film di Natale e incassi da capogiro, l’attore e regista italiano vuole scrollarsi di dosso il nome e l’immagine che gli si sono appiccicati addosso in questi anni e dedicarsi a qualcosa di più impegnato, come il teatro.

Per trent’anni ho fatto sempre lo stesso film, con le stesse situazioni, quasi con le stesse battute: le vacanze, l’aeroporto, le mogli tradite, la droga, gli sponsor, i panorami turistici da inquadrare, i marchi delle auto e delle compagnie aeree da riprendere… Se il pubblico non si è stufato forse un po’ di merito è anche mio, di questa faccia che ha continuato a far ridere. Se sei un cane e reciti l’Amleto hai sempre il testo di Shakespeare dietro cui nasconderti. Ma se reciti uno sketch di Amurri, Verde e Costanzo e non sei bravo, non puoi resistere tanti anni.

E se invece la verità fosse proprio l’opposto di quanto detto? Se avesse ragione Dagospia? C’è infatti chi dice che sia stato lo stesso De Laurentiis a silurare De Sica, e con lui anche Neri Parenti, che dirige il film, perché c’è bisogno di volti nuovi e freschi di attori che abbiano qualche anno di meno (secondo quanto riporta Dagospia, De Laurentiis avrebbe chiesto attori con meno di 50 anni).

Probabilmente, quindi, non è un caso che il nuovo cinepattone Colpi di fortuna sia diviso in episodi nei quali De Sica è affiancato dalle nuove leve della comicità italiana: Francesco Mandelli dei Soliti Idioti, Luca e Paolo e Lillo e Greg.

Colpi di fortuna segnerà la fine del lungo sodalizio artistico tra Dino De Laurentiis e la sua gallina dalle uova d’oro, ma non è detto che questo addio sarà pacifico. Parlando del suo storico compagno Massimo Boldi e dei messaggi di pace che questo ha lanciato, ha detto:

Potremmo interpretare un film intitolato Cinepanettone dove siamo due vecchi attori incavolati neri e raccontiamo quello che sappiamo di De Laurentiis, dei soldi, delle signorine di Berlusconi, delle raccomandazioni, delle stupidate…

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