E’ stato un esordio fortunato quello di Valeria Golino che con il suo Miele si è cimentata per la prima volta dietro la macchina da presa.
Dopo il successo ottenuto a Cannes, con l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria Ecumenica, arriva anche il premio Internazionale Sergio Amidei alla Miglior Sceneggiatura 2013 e la nomination per il Premio Lux del Parlamento Europeo.
Il Premio Internazionale Sergio Amidei alla Miglior Sceneggiatura 2013 è stato assegnato a Valeria Golino, Francesca Marciano, Valia Santella con la seguente motivazione:
Miele affronta con coraggio e senza fronzoli temi delicati e controversi, costruisce un contesto credibile e drammatico alle azioni dei protagonisti, riesce a confrontarsi con il miglior cinema internazionale per intensità di scrittura e precisione psicologica, crea personaggi di grande spessore, al tempo stesso fragili e determinati, giungendo così al risultato artistico più importante per una sceneggiatura: la ricerca della verità nelle cose e nelle persone.
A decidere di assegnare il premio a Miele è stata la giuria composta da Ettore Scola, Franco Giraldi, Marco Risi, Francesco Bruni, Massimo Gaudioso, Silvia D’Amico e Giovanna Ralli.
A contendersi il Premio Amidei per la miglior sceneggiatura c’erano film del calibro di Argo, Come un tuono, Il Sospetto, Il figlio dell’altra, La città ideale, La migliore offerta e Viaggio sola.
Ma c’è anche un’altra bella notizia per Valeria Golino e il suo Miele. La pellicola, infatti, è stata inserita nella rosa dei finalisti che si contenderanno il Premio Lux, riconoscimento che ogni anno viene assegnato dal Parlamento europeo alle pellicole di produzione continentale dedicati a tematiche sociali e che arricchiscono il dibattito sulle politiche dell’Ue.