Emanuele Crialese non poteva che essere soddisfatto del premio ricevuto, quello della giuria, al Festival di Venezia 2011. Il regista ringrazia tutti e ammette:
Mi sento una persona molto fortunata e privilegiata. Ero ieri a Lampedusa e non potevo pensare di tornare, ringrazio il direttore Marco Mueller, i pescatori e gli uomini di mare, tutti gli abitanti delle isole Linosa e Lampedusa per avermi insegnato a guardare oltre orizzonti spesso un po’ stretti. Ringrazio Rai Cinema e Riccardo Tozzi.
Il presidente di giuria Darren Aronofsky rivela:
Terraferma è stat sempre un film al vertice della nostra lista, a prescindere dal premio che gli avremmo dato, non ha mai corso il rischio di non prenderne uno. E’ un’opera completa e Filippo Pucillo, il giovane attore siciliano, diventerà una star.
UPDATE. Emanuele Crialese, dopo aver sentito le voci che lo volevano premiato solo per garantire alla direzione del Festival di Venezia la riconferma del mandato, ha commentato:
Gli italiani sono troppo masochisti e complottisti. Certe insinuazioni sul mio premio, in un palmares come quello di ieri che ha dichiaratamente privilegiato film con tematiche sociali e l’arte dell’immagine, mi fanno venire voglia di emigrare. Possibile che in questo Paese si cerchi sempre il complotto? Come si trova così l’entusiasmo per andare avanti? Ma come si fa a pensare che un regista come Aronofsky si faccia corrompere…