Il sipario sta per calare sulla 68esima Mostra del Cinema di Venezia e per critici e appassionati è il momento di provare a ipotizzare a chi saranno assegnati gli otto riconoscimenti previsti e decisi dalla giuria presieduta da Darren Aronofsky. Se per l’Italia le speranze di vedere sul podio “L’ultimo terrestre” e “Terraferma” non si sono spente, è per Marco Bellocchio il Leone d’Oro alla carriera ricevuto dalle mani del suo eterno rivale Bernardo Bertolucci. Al Lido ha portato una versione rimontata di “Nel nome del padre”. L’attenzione invece resterà sempre altissima anche dopo la fine della prestigiosa kermesse sul suo sponsor, Nastro Azzurro, che rappresenta uno dei vincitori morali di questa edizione anche se ovviamente non era in concorso con la sua campagna di comunicazione, più una filosofia di vita dal titolo Say Yes.
In un periodo di crisi economica e spesso anche esistenziale, una ventata di positività ci mancava proprio ed eccola con il suggerimento della nota marca di birra la quale invita tutti a dire Si, sorridere alla vita e apprezzare quanto di meglio ci offre entrando in comunione con il mondo che ci circonda. Un concetto difficile da spiegare ma semplice da recepire: si a tutto quello che abbiamo sempre voluto e sperato, si a prendere il meglio di ciò che ci accade ogni giorno e si a tutto quello che da oggi faremo succedere grazie alla nostra grinta. Questo senza dimenticare quel tocco di stile spiccatamente italiano che ci coinvolge tutti, a partire proprio da Nastro Azzurro.