Oggi, 12 febbraio 2013, è una data memorabile per il mondo del cinema italiano. Il grande Maestro Franco Zeffirelli, infatti, compie oggi 90 anni, tutti passati tra cinema, teatro e televisione.
Cercare di riassumere la vita, umana e artistica del Maestro, è cosa davvero ardua. Cosa si può dire, infatti, di un regista che ha segnato alcune delle più grandi pagine della storia cinematografica e teatrale italiana?
Forse il modo migliore è di proporre una selezione di 10 delle sue opere. Anche la scelta dei dieci titoli non è semplice e ogni titolo escluso dalla classifica è una grave mancanza in una carriera iniziata ben prima del suo debutto ufficiale al cinema. Il film era Camping, e l’anno era il 1957.
Prima di quel momento, Franco Zeffirelli si è fatto le ossa seguendo da vicino due altri grandi del cinema italiano. Prima Francesco Rosi e, dopo di lui, Luchino Visconti, un personaggio che ha segnato la vita artistica e privata del Maestro.
La carriera di franco Zeffirelli è stata sempre in bilico tra due grandi amori, quello per il cinema e quello per il teatro, che ha cercato di far convivere sia sul grande schermo che sui palcoscenici. Tra le sue opere più grandi, infatti, ci sono proprio le trasposizioni cinematografiche di grandi tragedie shakespeariane, come Romeo e Giulietta e Otello. Allo stesso modo, i suoi allestimenti teatrali sono sempre stati molto vicini a quelli cinematografici.
Parlare oltre di un artista di tale levatura potrebbe suonare oltremodo retorico e autocelebrativo e, quindi, lasciamo la parola alle sue opere.