Conclusasi, non senza polemiche e malumori, la settima edizione del Festival internazionale del Film di roma il direttore artistico Marco Muller fa un bilancio sulla sua prima edizione e soprattutto chiarezza sulle molte voci che sono circolate in questi giorni su un suo probabile forfait per quanto riguarda la prossima edizione dell’evento romano.
Muller conferma il suo ritorno per un’ottava edizione del festival e anticipa più star per il prossimo ann0:
Sarei matto a lasciare questo festival e a far salire l’immagine per poi abbandonarlo. Lavorerò alla prossima edizione già dal 19 novembre, ho un contratto di tre anni che voglio onorare. Intendo curare di più il red carpet, il lavoro sarà proprio su questo. Andare a Los Angeles sarà importante [Muller è stato invitato ai Golden Globe ndr], siamo tra i pochi festival invitati.
Chiarimenti sul mistero Tarantino:
I forfait succedono anche nei festival più grandi, il motivo di queste assenze va chiesto ai produttori e ai venditori. Per Tarantino siamo i primi ad aspettare notizie dalla Sony, se le avessimo ricevute ve le avremmo date. Il suo film Django Unchained non è ancora pronto, un regista che è al lavoro non va tormentato. Quando avrà finito, ci confronteremo con lui che ha interesse a venire a Roma, dato che ha fatto un film ispirato al nostro cinema.
Ci pensa il presidente Paolo Ferrari a tirare le somme:
I risultati finali sono positivi. Lo sforzo fatto in questo breve periodo per organizzare tutto è stato ripagato. Si sono visti buoni film e la formula del festival può essere mandata avanti. Roma si merita un grande avvenimento come questo.
(Fonte Cinegiornalisti.com – Photo Credits | Getty Images)
