Oggi spazio cortometraggi dedicato ad un corto d’animazione, si tratta del pluripremiato Gamba Trista del regista Francesco Filippi, che affronta il tema della disabilità con un tocco lieve che esula da qualsiasi forma di retorica, utilizzando una tecnica che miscela con dovizia e sensibilità il look del fumetto al dinamismo del cartoon.
Ho sempre avuto le braccia robuste. Ti diventano per forza così, quando nasci con le gambe molli, senza ossa”. Gamba Trista ha gambe molli, i suoi compagni di scuola lo annodano dappertutto. Lui sopporta e ci scherza su, ma gli piange il cuore quando Rose, la bambina che gli piace, scappa via terrorizzata ogni volta che lo vede annodato…
Il corto di Filippi denota una notevole freschezza di fondo nel trattare il tema della diversità attraverso un linguaggio moderno e un character design dei personaggi oltremodo fumettoso, un’opera divertente e colorata che parla di forza di volontà e gioia di vivere.