Dimmi che destino avrò è il titolo del nuovo film del regista sardo Peter Marcias. Il film esplora il rapporto tra due culture, quella dei Rom e quello dei “Gagè“, cioè degli estranei alla comunità, come lo è il commissario di polizia Giampaolo Esposito, che un giorno si trova ad investigare sul presunto rapimento di una ragazza Rom presso un campo di accoglienza alle porte della città di Cagliari.
Esposito si troverà così immerso in un mondo che sino ad allora aveva visto e vissuto dall’esterno, arrivando così a comprenderne almeno in parte cultura e tradizione, tanto che accetterà di allenare una squadra di ragazzini Rom e intraprenderà un’amicizia con Alina, una donna originaria del campo trasferitasi a Parigi, che ha deciso di mettere a frutto i suoi studi e la sua cultura per battersi per i diritti del suo popolo.
Per prepararsi ai ruoli alcuni degli attori sono stati nei campi Rom nei mesi antecedenti le riprese. Marcias ha co-sceneggiato il film con Gianni Loy. Tra gli altri crediti segnaliamo Alberto Lopez Palacios per la fotografia, Stefania Grilli per i costumi e Danilo Torre per il montaggio.
Il film, prodotto da Gianluca Arcopinto e Fondazione “Anna Ruggiu” con il sostegno della neonata Fondazione Sardegna Film Commission, è attualmente in fase di montaggio e sarà presto nelle sale cinematografiche italiane, distribuito da Gianluca Arcopinto con il patrocinio nazionale Unicef e dell’Agenzia europea dei diritti fondamentali di Vienna.
(Fonte Cinecittànews)