Al Festival di Roma 2011 sarà presentato, come evento speciale, 148 Stefano, i mostri dell’inerzia, il documentario di Maurizio Cartolano, dedicato alla storia di Stefano Cucchi, morto spiegabilmente il 22 ottobre 2009, dopo essere stato incarcerato una settimana prima perché trovato in possesso di una piccola quantità di droga.
Il film, che prende spunto da Vorrei dirti che non eri solo, il libro scritto dalla sorella del ragazzo, Ilaria, mischia sequenze d’animazione e testimonianze, descrive la figura di Stefano, e ricostruisce i suoi ultimi giorni fatti di caserme, carceri e ospedali, ma anche la sua vita precedente.
Il regista spiega (fonte La Repubblica):
Giancarlo Castelli, l’autore del soggetto, ed io, non puntavamo a un’opera di denuncia, volevamo ricordare, raccontare la storia di stefano e della sua famiglia. Una storia simbolo: il titolo si riferisce al numero degli uomini e delle donne morti in carcere nel 2009. Cucchi è la 148esima vittima.
Tra le testimonianze si segnalano quelle di Ilaria Cucchi, Lucia Uva (sorella di Giuseppe Uva) e Patrizia Moretti (madre di Federico Aldrovandi).