Serata ricca di film italiani nuovi nuovi. Sono ben quattro, infatti, i film che da stasera saranno a disposizione del pubblico nelle sale.
Due commedie e due drammatici. Equilibrio perfetto, quindi, anche se non si può dire lo stesso dei risultati artistici di queste fatiche cinematografiche. Certo, i gusti poi sono altra cosa e la mia affermazione può essere oltremodo discutibile, ma dei quattro film che usciranno stasera, 14 febbraio, se ne può salvare solo uno.
Comunque, vediamoli nel dettaglio uno alla volta.
Per primo, il più pubblicizzato e il più atteso: Il Principe Abusivo, di e con Alessandro Siani. Prima prova dietro alla macchina da presa per il comico napoletano, che prova ad imbastire una favola romantica al contrario. Protagonisti una principessa e un povero disoccupato che vanno di corsa verso il lieto fine.
Il Principe Abusivo, quando il passo è più lungo della gamba, la recensione.
Il trailer de Il Principe Abusivo
Proseguiamo con la seconda commedia, La mia mamma suona il rock, che segna il ritorno alla regia di Massimo Ceccherini. Il comico si fa affiancare dall’immancabile Alessandro Paci, che lo accompagna in questo viaggio surreale in cui il protagonista Massimo finisce vittima di Cristiano, che lo rapisce e lo fa diventare il figlio che non ha mai potuto avere.
Il trailer de La mia mamma suona il rock
Passiamo ai film definiti di genere drammatico. Quattro notti di uno straniero, opera di Fabrizio Ferraro, è un film adatto solo a veri cinefili. Un film difficile, in cui i dialoghi sono ridotti all’essenziale e nel quale è contenuto un messaggio che va ben oltre quello che vuole dare la storia narrata.
Quattro notti di uno straniero, immobile e silente, la recensione
Il trailer di Quattro notti di uno straniero
Bene, siamo giunti alla conclusione dei film che usciranno in sala in questa romantica serata. Abbiamo tenuto il meglio alla fine e, come accennato prima, se c’è un film da salvare nell’elenco è proprio Viva la Libertà di Roberto Andò. Un bel film che, oltre ad una sceneggiatura salda, trova nella grande interpretazione di Toni Servillo -che compare in due vesti tanto uguali quanto diverse- il suo valore aggiunto.