Bud Spencer, biografia: Altrimenti mi arrabbio. La mia vita

Oggi dedichiamo uno spazio speciale al grande Bud Spencer e alla sua autobiografia Bud Spencer: Altrimenti mi arrabbio. La mia vita scritta a quattro mani con Lorenzo De Luca e che in Germania ha scalato a sorpresa le classifiche dei best seller, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno l’appeal trasversale di un attore che prescinde da sempre età, gusti e generi.

A seguire trovate una scheda con la descrizione del volume edito da Aliberti e in coda al post due clip, un omaggio alla coppia Bud Spencer e Terence Hill e un’intervista all’attore.

 Titolo:   Altrimenti mi arrabbio. La mia vita
Autore:    Bud Spencer; Lorenzo De Luca
Prezzo:  € 17,00
Editore:    Aliberti

Carlo Pedersoli, giovane e atletico campione di nuoto incontra Bud Spencer, uno dei personaggi più amati dal pubblico italiano e mondiale. Sul bordo di una piscina parlano a lungo e si confrontano. Dall’infanzia nei quartieri di Napoli, ai primi successi legati al mondo dello sport; Bud e Carlo si svelano, e ci raccontano i diversi aspetti della loro vita. E, così, Carlo Pedersoli parla degli allenamenti di nuoto, delle Olimpiadi. È un famoso campione italiano di stile libero e della staffetta, ama le donne, il cibo, il nuoto. Gira il mondo, in cerca di lavoro prima e come campione italiano di nuoto poi. Finché diventa Bud.

Te lo ricordi come diceva nostra madre, no? “A Carlo fatelo lavorare; non fatelo pensare, che altrimenti combinerà dei guai.

Un viaggio dietro le quinte col gigante buono che ha recitato in moltissimi film entrati nella storia del cinema. Plurilaureato, sceneggiatore, produttore cinematografico ed ex nuotatore, Carlo Pedersoli è stato il primo italiano a infrangere il muro del minuto nei cento metri stile libero. Primo nella classifica 1999 del “Time” fra gli attori italiani più famosi al mondo, patito del volo e pilota provetto, Pedersoli ripercorre in tono scanzonato e a tratti esilarante la sua parabola di atleta olimpico patito dello studio, che si ritrova catapultato nel mondo della celluloide quasi per caso.

Dunque, lo sai che non sono il tipo che porge l’altra guancia. Perciò giù le mani!

Il suo debutto nel peplum Quo Vadis dipende unicamente dal suo fisico imponente, che non passa di certo inosservato nell’ambiente cinematografico hollywoodiano. Nella sua autobiografia, il picchiatore “extralarge”, ormai ottantunenne, rievoca l’infanzia partenopea a Santa Lucia, dove crebbe nello stesso palazzo di Luciano De Crescenzo, suo compagno di scuola alle elementari, racconta del sodalizio con Mario Girotti -Terence Hill, con il quale è protagonista di un’infinità di spaghetti western, e delle sue innumerevoli esperienze professionali oltreoceano, dal Sudamerica agli States.

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